LA SALA OPERATORIA
ERRORE MEDICO E RISARCIMENTO DANNI – AVVOCATO PER MALASANITÀ
La sala operatoria è il luogo dell’ospedale in cui vengono praticati gli interventi chirurgici.
Vi è una rigida regolamentazione sulle norme di progettazione e costruzione, volta a garantire l’asepsi, ovvero la sterilità.
La sterilità è alla base del corretto esito di un intervento chirurgico perché permette di non avere complicazioni come le infezioni intraddominali e le infezioni di ferita.
Percorso ed abbigliamento in sala operatoria
Per accedere alla sala operatoria vengono stabiliti dei percorsi obbligati, diversi per operatori e pazienti, che permettono di passare attraverso zone filtro e diminuire la contaminazione batterica dall’esterno.
Ci si cambia lasciando gli indumenti utilizzati all’esterno in una zona filtro in cui si indossano le divise e le calzature utilizzate esclusivamente in sala operatoria.
All’interno della sala operatoria si indossano obbligatoriamente cuffiette e mascherine.
Gli operatori devono effettuare un lavaggio antisettico delle mani e delle braccia prima di indossare gli appositi camici ed i guanti sterili per effettuare l’intervento chirurgico.
Ogni carenza in queste procedure può costituire un rischio per il paziente.
Strumentario in sala operatoria
La sala operatoria costituisce potenzialmente un luogo molto pericoloso.
In essa ci sono necessariamente gas, liquidi infiammabili, acqua, disinfettanti, elettricità, radiofrequenze e micro-onde, che molto spesso agiscono contemporaneamente, costituendo un rischio sia per gli operatori che per i pazienti.
È pertanto importante un corretto utilizzo di tutte queste risorse per impedire che accadano quelli che vengono definiti “eventi avversi”.
Eventi avversi ed errore in sala operatoria
Sono innumerevoli gli eventi avversi che possono verificarsi in una sala operatoria.
Fortunatamente la preparazione e la professionalità del personale e l’utilizzo di check-list fanno si che siano una rarità.
1) errore di paziente
Consiste nell’operare il paziente sbagliato. Una corretta comunicazione è fondamentale per evitare questo tipo di errore.
2) errore di lato
Data la bilateralità di molti organi e di molte patologie è fondamentale identificare prima e correttamente il sito chirurgico. Attraverso check-list e controlli incrociati si riduce praticamente a zero questo errore.
3) errore di preparazione
Consiste in una scorretta preparazione del paziente all’intervento a cui deve essere sottoposto. Può essere dovuto a cambi di liste operatorie o errori di prescrizione.
4) errore di posizionamento
In sala operatoria il paziente viene posizionato sul letto operatorio nella maniera più adeguata all’effettuazione dell’intervento stesso. A volte possono verificarsi lesioni da compressioni o da stiramento dovuti a scorretti posizionamenti.
5) rischio infettivo
È causato da una mancata applicazione di tutte le procedure di asepsi che precedono e seguono un intervento chirurgico.
6) ritenzione di materiale estraneo
Dimenticare una garza o un fero all’interno del sito operatorio è ormai diventato sempre più raro grazie alle strette procedure di controllo e conteggio che seguono la procedura chirurgica. Gli interventi d’urgenza, con l’utilizzo di molti materiali, costituiscono le procedure più a rischio per questo tipo di errore.
Il Risk Management è diventato ormai parte integrante della gestione della sala operatoria. Grazie alle procedure ed alle check-list ci sono dei passaggi obbligati che impediscono o quantomeno diminuiscono in maniera importante gli errori in sala operatoria.