COMPLICANZE PER IL BAMBINO IN CASO DI TAGLIO CESAREO
ERRORE MEDICO E RISARCIMENTO DANNI
Per taglio cesareo si intende quell’intervento chirurgico che permette l’estrazione del feto tramite incisione della parete addominale e dell’utero della donna.
Il parto tramite taglio cesareo, seppure sia un intervento fatto abbastanza di routine, comporta dei rischi e delle complicanze che nella maggior parte dei casi sono maggiori a quelli di un parto naturale.
Per questo è importante ricorrerne solamente se strettamente necessario, in cui la vita della mamma o del bambino sono a rischio.
Alcune delle complicanze per la madre sono sanguinamento, trombosi venosa profonda, infezione della cicatrice, lesione accidentale di vescica o intestino.
Quali sono le possibili complicanze per il bambino in caso di taglio cesareo
In caso di taglio cesareo il bambino può andare incontro ad alcuni rischi, anche gravi:
a) maggiore rischio di sviluppare diabete e asma: alcuni studi dimostrano che i bambini nati con parto cesareo sono a maggior rischio di sviluppare malattie come diabete e asma, sembrerebbe causa di una alterazione del Dna.
Secondo gli studiosi la ragione dell’alterazione del DNA potrebbe essere ricondotta all’alto livello di stress che i neonati subiscono durante questa procedura;
b) maggiore rischio di allergie: i bambini che nascono con il parto naturale entrano in contatto con la flora batterica vaginale ed intestinale della mamma, che permette al bambino di creare una prima barriera immunologica, questo processo, ovviamente, non avviene per i bambini nati con il cesareo.
E sembra che sia proprio questo il motivo per il quale i piccoli venuti alla luce con un cesareo avrebbero un sistema immunitario più vulnerabile e una maggiore predisposizione alle allergie;
d) maggior rischio di problemi respiratori alla nascita che vengono superati dopo qualche giorno e che sono più frequenti nei bambini che vengono fatti nascere prima della 39esima settimana;
Durante il travaglio e il passaggio attraverso il canale del parto i polmoni del bambino sono “spremuti” in modo da far fuoriuscire il liquido che ne previene il collasso durante la vita intrauterina.
I bambini nati con taglio cesareo non vanno incontro a questa “spremitura”, pertanto, a volte, al momento della nascita, il bambino può avere bisogno di una stimolazione più vigorosa (da parte degli operatori sanitari) per permettere il corretto adattamento alla vita extrauterina. Questi problemi respiratori, come già detto, vengono superati in qualche giorno e non comportano danni a lungo termine;
e) maggiore rischio di lesione accidentale alla pelle,quando avviene l’incisione sull’utero, può capitare a volte che venga lesionata la pelle del bambino, non comporta problemi o pericoli.
La pelle dei neonati è molto elastica, pertanto la maggior parte delle volte non comporta conseguenze (a parte una piccola sutura), altre volte la cicatrice aumenta di dimensioni con l’età del bambino può essere esteticamente sgradevole.